venerdì 31 maggio 2013

Lungo il Verde nella Valle

Lungo il torrente Verde nella Valle omonima ho fatto qualche foto di dettagli che molti riconosceranno. Trovandomi a Casa Corvi sono rientrato nel mio paese percorrendo la provinciale di Guinadi, deviando poi a destra sulla comunale per Grondola.

Il paese di Vignola, già sede di una delle più antiche pievi lunigianesi.
Il viadotto dell' A15 sul Verde, uno dei più alti d' Europa.
Maestà sulla provinciale.
Sullo sperone montuoso al centro è visibile la sagoma del castello di Grondola.
Il ponte ferroviario della 'Pontremolese', datato fine 800.
Il Verde.
Il cartello all' inizio della piccola frazione.
La stazione di Grondola-Guinadi, alla confluenza del Verde e del Verdesina.
Monumento a Giovanni Marioni e Gianni Arturo Lusardi, benemeriti della Valle.
PS: Con Gianni Lusardi, carissimo amico, abbiamo speso tante energie per il riconoscimento dei grandi valori di cui è portatrice la gente dei Nostri Monti e delle Nostre Valli e per lo sviluppo del Nostro Appennino. Ciao Gianni!
Cartello posizionato poco prima del bivio per Grondola.
A ridosso del ponte sul Verdesina potete osservare questo esemplare straordinario di faggio e l' antico mulino ristrutturato.

giovedì 30 maggio 2013

Grandinata

Una forte grandinata si è abbattuta su un' ampia striscia del nostro Appennino oggi pomeriggio intorno alle ore 15. Insieme con  Remo e Benito coi quali stavamo lavorando la legna in un bosco non lontano abbiamo raggiunto con la jeep il rifugio del Pian della Faggiola in attesa che la burrasca passasse. Vi mostro le foto che ho scattato avendo portato con me la macchina fotografica.


mercoledì 29 maggio 2013

Questa sera

Dato che oggi il tempo ha concesso una tregua senza pioggia, insieme ad altri cari amici del paese ho trascorso un intero pomeriggio sui monti in un lavoro tanto antico e faticoso quanto ancora utile. Molti possono immaginare quale sia. Contento, ma un po' stanco questa sera mi concedo appena di riposo.
Comunque approfitto per dirvi che domani ho intenzione di inserire foto interessanti e magari di parlarvi di altre cose. In ogni caso sarà tutto da vedere ... come sempre.
Intanto saluto con affetto tutti i visitatori del blog e, in particolare, gli assidui frequentatori che desidero ringraziare.
Voglio anche mandare all' amico Bruno un in bocca in lupo per il suo Livorno che si sta giocando con l' Empoli la promozione in serie A.
Ciao ... e a risentirci.

martedì 28 maggio 2013

Anche nella nebbia

La mattina è iniziata tra le nebbie che ricoprivano, come ieri, i nostri monti dove ci siamo portati per lavorare uno dei principali prodotti (una ricchezza) del nostro territorio: la legna. Anche se nella nebbia è indubbiamente più difficoltoso vedere la strada e compiere il lavoro, tante cose positive si possono realizzare. Basta avere una chiara conoscenza di  ciò che si deve fare e dei punti di riferimento che ci devono guidare.
Allora, dopo un temporaneo momento di disorientamento, o di smarrimento, può riapparire il sole. Anche se un po' velato come nel resto della giornata.
Ciao a tutti ... e buona notte!

lunedì 27 maggio 2013

Nella valle del Magriola

In questo periodo chi si muove lungo la valle del Magriola dalla frazione dei Poderi fino a Mignegno si ritrova inondato dall' intenso profumo dei fiori tanto graditi alle api, quelli delle piante, che anno dopo anno stanno conquistando sempre più terreno. Sono dette impropriamente acacie, scientificamente robinie, dialettalmente marughe o anche gagìe. Il miele che le api producono con questi fiori è davvero pregiato. Le piogge quasi continuative, che già ostacolano il normale lavoro di questi insetti, ne fanno però cadere una gran quantità rendendoli purtroppo inutilizzabili. Più avvantaggiati sono sicuramente gli erbivori.


domenica 26 maggio 2013

Tra le nuvole e il sereno

Tra le nuvole e il sereno che si sono alternati in giornata e comunque sempre accompagnati da temperature piuttosto rigide, il mio galletto americano, negli anni ormai maturo per non dire assai anziano, ha trovato le forze per appollaiarsi su un palo a salutare il sole finalmente ritornato.


Cena del Vallicisa

Il Vallicisa ieri sera ha festeggiato la vittoria del campionato di Seconda e la promozione in Prima Categoria con una bella cena a Succisa nella Trattoria Ferrari di proprietà della famiglia del presidente Corrado. La serata è trascorsa in allegria tra dirigenti, staff tecnico e accompagnatori, giocatori e supporters. Hanno fatto da padrone le specialità gastronomiche della nota trattoria appenninica.


sabato 25 maggio 2013

Se non cambia

Se il tempo non si decide a cambiare in meglio saranno dolori. Anche oggi non è cessato un attimo di piovere e di nevicare fino a media altitudine. Le poche semenze sono 'affogate' nei campi semiallagati, infiniti sono i terreni rimasti incolti, la maggior parte dei frutti appena formati sono caduti. L' erba marcisce nei prati, le vigne si stanno ammalando, le acacie vedono i loro fiori abbattuti dalla pioggia con gravi ripercussioni sulla produzione di miele. Nei castagni prolifica a dismisura la vespa cinese e dal suolo stanno spuntando a miriade gli scarabei neri. Questa mattina per la pioggia incessante gli ambulanti nelle piazze del mercato hanno 'sbaraccato' alla svelta e se ne sono andati. Insomma con tanti lavori che vengono bloccati, solo il viavai delle formiche è continuo e inarrestabile; soprattutto verso l'interno delle case e non verso i prati. L' economia si sa come sta andando, tanto che tutti questi ingredienti nel quadro generale stanno spingendo alcuni un po' medievalisticamente suggestionabili a pensare che dietro tutto questo ci sia una "qualche forma di disegno punitivo tutto da spiegare".
Da parte mia ciao a tutti e buona serata.

venerdì 24 maggio 2013

Risveglio innevato

Le foto che seguono documentano il nostro Appennino questa mattina, 24 maggio, col bianco della neve sul verde dei monti e il cielo in continua evoluzione. Credo che l' evento climatologico sarà ricordato negli annali.

Nella prima foto, a est l'Orsaro col cielo ancora scuro, nella seconda, a nord- ovest il Giogallo col cielo che si sta aprendo al sereno, così come (sotto) a sud- ovest il monte dei tre confini.
 La direzione è sempre la stessa con visuale dal passo del Righeto che vede al centro Montelungo Superiore.
Dallo stesso passo guardando verso nord - ovest il crinale Cisa-Cirone e sotto il paese di Gravagna Montale Nello stesso posto studenti di Geologia dell' Università di Parma col loro professore, un po' infreddoliti, ma attenti e curiosi.
Concludo con il Passo della Cisa ... andata e ritorno.


giovedì 23 maggio 2013

In mezzo ai boschi

Questa sera ho preso quasi per caso la strada che unisce la Colla alla Pollina passando a monte in mezzo ai boschi. Ho fatto alcune foto che voglio mostrarvi.

Che funzione avranno avuto questi lastroni di arenaria piantati nel suolo?
Dal muro di sassi a secco sporgono delle pietre a mo' di scalini.
Tra i rami dei castagni che portano i segni evidenti del cinipide galligeno appare questo panorama.
Alle Treggiare compare questo laghetto.
Lungo la strada mi accompagnano i fiori gialli delle ginestre.

mercoledì 22 maggio 2013

Che anno sarà?

Mentre la gente dei nostri monti cerca di sfruttare i momenti favorevoli che il tempo concede e s' ingegna come può nelle attività possibili, difronte all' avversità climatica, al lavoro che non c'è o che viene meno, alla moltitudine di giovani disoccupati, precari o sottopagati, molti si chiedono: "Che anno sarà ... che anni saranno quelli che ci stanno davanti?".
C' è chi ricorda i biblici anni di vacche grasse e di vacche magre o chi senza scomodare i sacri testi menziona l' incisione su una 'tecchia' dei Roncacci 'comincia un nuovo anno di miseria' con la data di 130 anni fa.
Non manca chi espone le sue considerazioni.
"Chi non ha soldi per pagare le numerose imposte potrebbe  farlo con le giornate di lavoro, come una volta". "Anche chi è in cassa integrazione potrebbe essere utilizzato un pò di ore al giorno in lavori che sa fare presso gli enti pubblici".
Su temi scottanti come la casa :
"Se è vero che l' 83 per cento è proprietario della casa, i soldi dell' imu si usino per costruirne una per chi ancora non ce l' ha", oppure quello dell'evasione fiscale :
" I soldi che si recuperano dalla lotta all' evasione si investano sul territorio per mettere in sicurezza i fiumi, le frane o svilupparne le risorse naturali ...".
"Vedreste quanto lavoro si creerebbe!".
"Già, ma i cervelloni che sono in alto a cosa penseranno? Ai loro comodi?".

Da: Quando sui monti soffia il vento.

martedì 21 maggio 2013

Ore di sole

Anche pochi minuti di sole sono sempre graditi, figuriamoci se si tratta di qualche ora o addirittura di buona parte del giorno. I primi a darne un segno sono gli animali, quasi a leopardiana memoria.

 
Tenuto conto delle fatiche che oggi portavo sulle spalle non potevo andare molto lontano. Guidato dall' istinto (o da un intimo sentimento), dopo un breve giro nel luogo dove sono nato mi sono ritrovato esattamente dove ero  partito.