martedì 2 luglio 2013

Vita campagnola

Ho trascorso l' intera giornata a lavorare nei campi. Le cose da fare sono veramente tante: zappare, rizappare, annaffiare, tagliare le erbacce, "snodare" le viti, legare i pomodori ... prestare attenzione agli strilli dei polli, visto che domenica un' intera famiglia di volpi, approffittando della nostra assenza e transitando in mezzo alle case, ne ha purtroppo dimezzato il numero... Ma se per caso mi ci imbatto, sono cavoli loro!
Adesso sono abbastanza "maturo", quasi sicuramente più dei frutti sulle piante. Pertanto, vi ringrazio dell' attenzione che avete per il blog e, anche con affetto, vi saluto.

 Patate in fiore.
"Cerese marasche".
Melo eccezionalmente carico.
"Uva boca".
Vi salutano anch' essi ...

2 commenti:

  1. gino ma non stai mai fermo!!!come direbbe e dice mia moglie a me,e puzzi di rinchiuso!!! a presto by bruno

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  2. Ciao Gino, grazie a te per i post di vita "quotidiana di montagna".... l'unico legame giornaliero tra questa città di gente folle dai ritmi frenetici e la Lunigiana fatta di fatica ma di vita vera!

    P.S.
    Lupo fotografato nel pontremolese (poi ti farò avere un po' di foto di fauna locale)

    Ciao
    Gianni Giusti

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