mercoledì 3 luglio 2013

I piedi per terra

Dopo una mattinata in città ho passato il pomeriggio di nuovo con i piedi per terra. Ho anche dovuto fare opera di persuasione psicologica con gli animali del pollaio (quelli rimasti) per convincerli a tornare nel prato. Senza nessun gallo che li rincuorasse dopo l' assalto della famiglia volpesca non si azzardavano più a uscire all' aperto. Il condottiero, un bel gallo giovane e aitante, ha dovuto soccombere alle gravi lesioni cervicali riportate nel tentativo disperato di difendere il suo harem e il suo territorio. Ci sono rimasto male quando stamane, nonostante le cure premurose, ha dovuto sottostare al destino. Così ... anche il pollaio rimasto ha avuto bisogno della voce nota (la mia) che gradualmente lo rassicurasse.

Una giornata non proprio assolata quella di oggi, comunque gradevole...
... trascorsa nell' orto.

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