In questi giorni a livello locale gli argomenti che più degli altri sono oggetto di dialogo e scambi di vedute riguardano le bizzarrie del tempo e le elezioni comunali. Soprattutto su quest' ultimo va concentrandosi l' interesse dei cittadini pontremolesi, su ciò che è stato fatto, su ciò che viene promesso (almeno a leggere i programmi delle liste in contesa) e in particolare, gira e rigira, sui candidati. Nei piccoli centri si ha la possibilità di conoscersi più da vicino che nei centri grossi. Anche per questo amicizia, parentela, curriculo giocano un ruolo importante nella scelta della lista e della preferenza del candidato. Se si va al mercato settimanale un pò tutti (ed è del tutto naturale) cercano di agganciarti, scambiare due chiacchiere, carpire l' umore e l' eventuale tendenza o simpatia. Sembra comunque di capire che ... gira e rigira ... non ci sia molta aspettativa per cambiamenti o conferme di sostanza. Insomma sembrano assai lontani i tempi in cui molti pontremolesi, iscritti nelle liste elettorali del comune, ma abitanti per lavoro in altri luoghi d' Italia o all'estero, facevano ritorno al loro paese per sostenere soprattutto la speranza di un futuro nuovo e positivo.
"Già, quelli erano altri tempi ... Adesso, gira e rigira, si sa fin da principio come più o meno andrà a finire!".
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