domenica 14 aprile 2013

Appennino abbandonato?

Il nostro Appennino è stato abbandonato? Se si parte dalla presa d'atto in cui si trova il territorio appenninico nel versante emiliano, in quello toscano e in quello ligure non possono esserci dubbi sulla risposta: SI'. Da molti anni pochissimo, per non dire quasi niente, è stato fatto per la salvaguardia di questo territorio. Si è pensato ad altro. Ne sono conferma le alluvioni disastrose, le esondazioni, le frane, gli smottamenti ... e tante altre tristi situazioni. Nulla di veramente sostanziale in tanti anni è stato deliberato e messo in atto per tutelare il mantenimento della popolazione sul territorio, per custodirne il lavoro e incentivarne il potenziale economico. Anzi, si è agito il più delle volte per spingere all' emigrazione, decrementare il livello demografico, creare obiettivi illusori in luoghi lontani ... molto lontani! E diciamo pure con molta arte di finzione. Nonostante tutto non sono stati pochi (anche se si assotigliano sempre più) coloro che hanno difeso il nostro Appennino e ancora lo fanno con l' ostinazione dei sopravvissuti.
"Tanto quando franerà del tutto, sepellirà anche loro ... Anche se vivono in città". Così disse una volta 'mio zio'.

Il rifugio realizzato con grande impegno e passione da Anivo T. ai "Roncacci ".

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