Saranno i cicli storici, sarà questione di DNA o di vocazione, sarà la crisi economica e occupazionale, ma molti si stanno riavvicinando ai lavori della terra. Mi dicevano alcuni responsabili delle Confederazioni agricole che ci sono molte richieste di giovani per accedere all' imprenditoria agricola e questo non può farci che piacere. E' sempre stato chiaro a tutti che la terra, a volte più benefica, a volte meno, dà sempre da mangiare a chi la coltiva con dedizione, passione e capacità. E' altrettanto chiaro come spesso si sia "fatto di tutto per sradicare le nuove generazioni dalla terra e si siano create centomila difficoltà burocratiche che hanno tolto la voglia ancor prima di cominciare a chi nella terra voleva viverci e ricavarci un reddito per sé e la famiglia. Solo le grandi imprese e lobby sono state favorite".
caro amico,sai cosa c'è scritto su un casale in campagna in provincia di pisa la terra vale quanto l'uomo che la lavora .... anche se l'aveva scritta mussolini questa è una delle cose poche giuste che aveva scritto!!! a presto by bbruno di livorno
RispondiElimina