Nei clamori di questi giorni e di queste ore, nel nostro piccolo paese d' Appennino il pensiero si rivolge a Mina Toma, che, dopo alcuni mesi di sofferenza per una malattia affrontata con grande coraggio, è salita in cielo.
Una donna semplice, buona e generosa, di umili origini, l' ultima della famiglia dopo Andina, Arnaldo e Almerino, Mina aveva perso la mamma che era ancora molto piccina trovando comunque in Maria, seconda moglie del padre Emilio, un sostegno premuroso e pieno di affetto.
Mina ha dato sempre un grande contributo lavorativo al buon esito delle principali feste religiose della parrocchia di Succisa e al decoro continuativo della nostra chiesa e anche questo è stato un merito riconosciuto da tutti
A Ottavio e Fabio (marito e figlio) il nostro sentito abbraccio.
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