Quando le previsioni meteorologiche annunciano brutto tempo in arrivo si dovrebbe mettere in atto tutte le precauzioni possibili per evitare eventuali danni. La cosa migliore sarebbe avere cura del territorio sempre e non solo cercare di fare qualcosa poco prima per evitare il peggio. A parole tutti lo dicono ... ma a parole; partendo dai primi responsabili delle istituzioni e scendendo giù giù fino al singolo cittadino. Salvaguardare il territorio con i suoi abitanti e tutti i suoi beni richiede lungimiranza, buona volontà, risorse economiche. A proposito, c' è qualcuno che mi sa dire quanti denari sono stati predisposti per questo scopo nella Legge di Stabilità?
Una volta (parecchi anni fa, ma non secoli), poiché i soldi disponibili per molte famiglie dei nostri paesi erano ben pochi, le amministrazioni chiedevano di contribuire non coi soldi (che non avevano), ma con giornate lavorative obbligatorie. "Quanto dovresti pagare? quanto vale una giornata di lavoro? Bene, al posto della somma dovuta sarà fatto un conguaglio in giornate lavorative". Con questo sistema non si sono messe sul lastrico tante persone e nello stesso tempo, ad esempio, si sono costruite strade o se ne faceva la manutenzione, sono stati fatti acquedotti, argini e briglie su torrenti e fossi. In poche parole: si lasciavano i quattrini nelle tasche dei cittadini e si facevano opere, molte, di utilità pubblica.
Ora le nostre tasche, compresi i risparmi, vengono via via prosciugate e di opere non si vede un tubo. I denari fanno percorsi molto lunghi ... e si sa che lungo la strada può capitare di tutto ...
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