Col sole splendente di ieri e di oggi nella gente del nostro Appennino è risorta tanta voglia di lavorare all' aperto, quasi una specie di frenesia positiva del fare. Chi taglia la legna col blindello, chi la ripone prima che torni a bagnarsi, chi riordina gli orti ancora floridi di prodotti di questo periodo, chi raccoglie le castagne per uso personale e anche per venderle ai molti che le richiedono, chi taglia l' erba che quest' anno cresce senza sosta, chi ancora si fa qualche giro nei boschi alla ricerca di qualche fungo ... chi, infine, è obbligato a svolgere il lavoro abituale. Per quel che mi riguarda, dopo una scappata necessaria in città questa mattina, mi sono mosso poco intorno a casa per fare l' indispensabile, anche perchè un insistente e alquanto doloroso torcicollo non mi molla.
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