Quelle di oggi sono notizie di molteplice interpretazione: positiva o negativa. Inutile parlarvi del caldo; mia zia diceva parecchio tempo fa (ma la sua riflessione riguardava anche il freddo) che "ognuno ha il suo termometro e si regola su quello ...". Quindi lasciamo ad ognuno la sua ampia gamma di giudizio. Le notizie quotidiane, più legate a qualche dettaglio di quest' area del nostro Appennino, registrano, invece, un bel lavoro di ripulitura del percorso equestre francigeno tra il Righedo e Montelungo e (notizia riferitami stasera da Marcello, il più grande fungaiolo dei nostri monti e della Lunigiana) il danneggiamento di molti cartelli di riconoscimento delle località sul percorso principale tra Succisa e il monte Giogallo. Non ci sono rimasto certamente bene. Tuttavia, consapevole che l' educazione e un minimo grado di civiltà sono traguardi assai difficili da raggiungere (lasciatelo dire da uno che ha speso la maggior parte della sua vita nell' ambito scolastico), rimango fiducioso che qualcosa in positivo piano ... piano possa cambiare.
Noi perseveremo e non ci arrenderemo al primo barbaro ignorante o rinscemito che ha voluto recare una ferita ai nostri monti e alla nostra civiltà.
Nessun commento:
Posta un commento