Questa mattina presto, visto che tutti e tre avevamo la stessa disponibilità, io, Angelo e Mattia abbiamo raggiunto il bosco sui nostri monti dove dobbiamo avvicinare alla strada la legna tagliata per la prossima stagione invernale. Tutto bene, nessun problema ... fino a quando hanno cominciato a girarci intorno parecchi esemplari di tafani, che più passava il tempo più diventavano numerosi. Abbiamo continuato il nostro lavoro non proprio in tranquillità, difendendoci da questi insetti sfacciatamente aggressivi e tenaci a manate, guantate e berettate.
Ma, mano a mano che il giorno avanzava e con esso il caldo, gli assalti aumentavano proporzionalmente all' arrivo di nuovi sciami. A un certo punto abbiamo convenuto di tornare alla Jeep e di riprendere la via di casa.
Siamo stati inseguiti fin dentro al nostro mezzo e, pensate un po', allorchè ci siamo fermati al "Casone del Madro", chi c' era ad aspettarci?
Una bella bottiglia di vino fresco ...
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