Quando si dice! Appena alzato stamattina si è spanato il rubinetto dell' acqua in cucina per cui sono dovuto andare, e anche alla svelta, a Pontremoli a prendere il pezzo necessario.
Tornato a casa la mia vicina e cara amica Nives mi cercava perché a seguito dell' abbondante pioggia e alla pressione molto elevata era saltato un manicotto dell' impianto di irrigazione nella Pianella che a quel punto stava diventando un lago.
Neanche a farlo apposta, mentre si cercava di porvi un riparo si è scatenato un temporale con acquazzoni, tuoni e fulmini in abbondanza.
Finita positivamente anche questa operazione, dopo essermi cambiato almeno tre volte, mio cugino Angelo è venuto a dirmi che dai suoi rubinetti non usciva acqua, forse perché si erano intasati; quasi fossi un idraulico professionista e non un semplice dilettante volontario.
Insomma quando le cose vogliono andare per un verso ci vanno ... e basta. Un po' quello che ha cercato di spiegarmi (meno bene di altre volte) una mia carissima cugina brasiliana, anzi brasileira, a proposito della partita di ieri sera.
Forza, avanti e coraggio! In fin dei conti l' importante è "non andare sotto (l'acqua)" le ho spiegato alla bell' e meglio tanto per consolarla.
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