In attesa che ...

In attesa che il Colle vada a presiedere il CSM di cui è Presidente e "difenda anche in Italia la dignità e la libertà del popolo italiano", voglio mostrarvi qualche foto del tardo pomeriggio succisano.

 Poi ... si vedrà!!!

Ma ... da noi, in Appennino ...

Ma ... da noi, in Appennino le interferenze tedesche sul dopo elezioni non sono proprio piaciute.
Qui, sul fronte nord delle "Linea gotica", i soprusi, le violenze ... la morte ... gli eccidi sono ancora ben vivi in tutti, dai più vecchi ai più giovani ai quali è stata tramandata la memoria.
Vinca, Bardine, Ponticello e altri luoghi per non citare Sant' Anna di Stazzema e Marzabotto sono le tragiche vicende più conosciute della storia. Ma angherie, prepotenze in "stile germanico sono state rifiutate dalla lotta partigiana e mai più attecchiranno. Questo lo devono sapere tutti!". Non aggiungo nulla di mio, al di là del giudizio espresso da un carissimo amico scampato ad un campo di concentramento.

"Da tromboni a ... trombati"

"Da tromboni ... a trombati! " era l'espressione più diffusa e accompagnata da una specie di sorriso o di ghigno trattenuto (ma, se volete, dite pure sgangherato), che correva nelle bocche di tanti cittadini tra le bancarelle del mercato. Il riferimento era a riguardo dei volti e dei nomi che ognuno leggeva (qualcuno era anche accigliato, confuso e apparentemente addolorato) sulle pagine dei più svariati quotidiani nazionali. Timidamente qualcuno osava dire: "Spirito missionario e (con gran fatica)... da ammirare!); qualcun altro, più apertamente e ad alta voce: "Presuntuosi!" ... "Arroganti!" ... "Superbi! ... Vi sta bene. Adesso andate tutti a lavorare ... o a quel paese ...".
N. B.Annotazioni di un modesto cronista del nostro Appennino

E adesso ,,,

E adesso?
"Va' avanti tu che a me scappa da ridere ...!", è la battuta spontanea, se volete banale, che sintetizza i commenti dei più tra i non molti abitanti (capirete il bisticcio di parole) dei paesi del nostro Appennino.
Ahh ..., dimenticavo di dirvi che si stava parlando dei risultati elettorali. Con buona pace ... di molti contendenti.
Ciao, ciao.

Risultati elezioni

Chi avesse intenzione di conoscere i risultati delle elezioni politiche nel Comune di Pontremoli può farlo entrando nel sito ufficiale del Comune direttamente da questo blog cliccando sul riquadro che vedete qui a fianco.
Potrete avere il quadro generale sezione per sezione. Queste le sezioni delle Frazioni:
N° 6 - Casalina (Valdantena)
N° 7 - Cadugo (Guinadi)
N° 9 -Teglia
N° 10 - Succisa
N° 11 - Molinello
N° 12 - Cervara
N° 13 - Grondola
N° 14 - Ceretoli
N° 15 - Gravagna
N° 16 - Montelungo
N° 17 - Vignola
N° 18 - Arlelato
N° 20 - Bassone

Si fa dura ... aggiornamento foto

Aggiungo altre foto che vi daranno l'idea di come si è evoluta la situazione durante il giorno. Difficoltà, spettacolo naturale, volontà civica e umana ne costituiscono l'anima.

Dal centro storico della Colla, in prossimità del seggio elettorale di Succisa (seguono foto).

 

Verso il castello e guardando intorno.

Il crinale del Pisciatore.

Si fa dura ...

Se continua a nevicare la situazione comincia a farsi dura. Dopo la tempesta di ieri sera sta nevicando ancora in tutta la Lunigiana (anche ad Aulla). Gran lavoro degli spazzaneve sulle strade principali, ma non ancora in quelle interne, dove rimangono molte le difficoltà, seppure tutti cerchino di darsi da fare per farsi un passaggio.
Le immagini si riferiscono a parte della strada di collegamento  Succisa - SS 62 della Cisa, alla Pollina. 

Tempesta di neve

Una tempesta di neve di dimensioni eccezionali si sta abbattendo sul nostro Appennino, sia sul versante emiliano sia su quello toscano. Enormi cumuli si stanno formando e le strade sono una vera e propria lastra di ghiaccio. Tutti i mezzi per tenere aperto il transito sono in funzione in tutte le strade con enorme difficoltà.

E se...

E se il tempo fosse l' asso nella manica del destino (lo sbaglio di natura di Montale), in grado di condizionare gli eventi e la storia? Non sarebbe la prima volta che il calcolo umano ... e dei potenti verrebbe ribaltato a gambe all'aria dall' imprevisto e il mondo (anche il piccolo mondo) si ritroverebbe profondamente modificato. D'altronde la storia insegna che il destino altro non è che il coincidere degli elementi che determinano un fatto, da cui, poi, tante cose nuove dipenderanno. Con buona pace o ... di qualcuno.

Il silenzio ...

Sul silenzio elettorale prima delle votazioni di domenica e lunedì riferisco alcune battute 'appenniniche'.
"Finalmente!... era ora, non se ne poteva più!".
"A me mancherà il ritornello, solito ... dei contendenti, seppure con alcune varianti. Non so proprio come farò a dormire senza quel disco ... rotto ... o quasi!".
"Quando arriverà la sera del lunedì il silenzio finirà come d'incanto ... e inizierà il solito casino: nessuno avrà perso e tutti avranno vinto!".
"Adesso, per favore, state zitti ... che mi svegliate il bambino! ...".
"Perché quando si sveglierà saranni c ..... per tutti!".

Sarà l' ultima?

La neve che è caduta fino a poco fa sarà l'ultima o ne aspetterà dell' altra? Tutto dipenderà da come evolverà la temperatura perchè se dovesse gelare l' esperienza insegna che seguirà ancora neve. Se, invece, verrà a prevalere il marino, allora la primavera sarà vicina. E su questo, come dice un vecchio detto, non ci piove.
Alcune foto pomeridiane dei dintorni.

Sulla neve ...

Sulla neve che avrebbe nuovamente inbiancato i nostri paesi hanno indovinato. Non è, almeno per il momento, una grande nevicata, però continua a cadere su tutto il nostro Appennino e le sue valli.
Le foto che seguono partono con i primi fiocchi a Pontremoli Centro verso le ore 11, per risalire verso il paese... fino a casa mia ... con l' altitudine che fa la differenza. 

Sta cambiando

Dopo le giornate fredde e assolate, il tempo sta cambiando. Una sottile pioggia cade nella valle e una nebbia ci nasconde i monti. Le macchie bianche (qualcuno d' una certa età le chiama pecorelle) resistono imperterrite anche a bassa quota. I vecchi sono certi: in questi casi aspettiamoci la neve. Indovineranno?

Dai ponti di Pontremoli

Dopo una mattinata trascorsa nei boschi a sistemare il combustibile ligneo, nel tardo pomeriggio mi sono ritrovato per necessità a Pontremoli, dove, come si evince anche dal nome, i ponti non mancano. Nel giro di qualche minuto ne ho attraversati almeno tre dai quali ho fatto qualche foto che vi faccio vedere.

Sopra, dal Ponte Stemma guardando verso est; sotto, guardando verso sud ... e ancora sotto, guardando verso nord.

Cambiando ponte: quello del Giubileo, già Cesare Battisti o Ponte di ferro, si vede quanto segue.

Dal ponte dei Quattro Santi verso sud-est si può vedere la statua di Santa Zita da Succisa.

Tra i due ponti sul Magriola, risalendo verso Succisa, è possibile vedere a che punto (buono) è la sistemazione della famosa frana della Groppa.