Alcuni prodotti della nostra terra nel corso del tempo hanno ottenuto riconoscimenti di primordine per l' unicità dei sapori, dei profumi, dei colori e di altre specificità organolettiche, legate indubbiamente alla tipologia dei terreni e a diversi fattori climatici e microclimatici.
Chi, di una certa età, non ricorda il profumo di fragole, di lamponi, di mirtilli che inondava le case e gli stessi paesi dove questi prodotti spontanei venivano portati dai monti in grossi cesti di vimini? E i funghi? E le castagne? Ma anche alcuni prodotti dei campi non erano da meno: le cipolle, le patate, i fagioli, una varietà d' insalata tutta nostrana, alcune varietà di frumento, di granturco, di uva, di mele, di pere, di fichi e altre cose ancora.
Quanto non si è fatto per tanto tempo! Quanta poca lungimiranza in chi doveva occuparsene!
Nessun commento:
Posta un commento