In Val Baganza

Percorrendo la Val Baganza in questi giorni si rimane affascinati dal verde sempre più intenso che via via sta ricoprendo le grandi distese dei campi. Un po' di anni fa molti di essi erano coltivati a grano o a erba medica, ora è già una gran cosa vederli ricoperti d' erba che sarà poi falciata.  Tante altre particolarità possono attrarre il nostro interesse.

 

Un pony al pascolo

Il paese di Cassio, lungo la statale della Cisa, fotografato con lo zoom dalla provinciale Calestanese.

Corso d' acqua formatosi nella gigantesca frana del monte Cervellino.

Briglie di regimazione.

Chiesetta abbandonata in mezzo alla vegetazione nei pressi di Berceto.

In alto, all' inizio della pineta (dietro il palo dell' Enel), si vede il forte di Maria Luigia, a controllo e protezione di Berceto e della strada della Cisa.

Immagini marzoline

La giornata odierna, piena di sole in un clima ormai primaverile, ha sollecitato molte persone a fare lunghe camminate o svolgere piccoli lavori nell' orto. Io mi sono limitato a pochi passi fermandomi a chiacchierare volentieri con chi ho incontrato e facendo anche qualche foto.

 

Pian della Faggiola, oggi

Vi faccio vedere com' era questa mattina il Pian della Faggiola. L' occasione per andarci è stata offerta dalla necessità di accompagnare  degli agronomi in un giro di ricognizione del territorio montano.

Tante cose

Ci sono dei periodi in cui tante scadenze si mettono insieme e aspettano tutte qualche nostro intervento.
In qualche caso ci piombano addosso un po' per colpa loro, in altri ne siamo diretti attori. E' un po' qualcosa che mi riguarda in questi giorni. Mi ero prefissato delle date per concludere alcuni progetti e, chi mi conosce dice che sono "veri paletti del traguardo", credo di esserci arrivato o di arrivarci in tempi brevi. Ad essi si stanno aggiungendo altre cose, in qualche modo sempre impegnative e che in ogni caso fanno parte del vivere quotidiano. Ebbene, pensate che mi ero dimenticato di un incontro conviviale, intorno alle cinque del pomeriggio, con degli amici, tra i più cari; incontro che hanno dovuto ricordarmi.
Intanto desidero farvi sapere che ieri sera con il carissimo amico Luigi Venturi, che ringrazio di cuore per il grande lavoro svolto e la competenza, abbiamo portato a termine l'elaborazione della Cartina Tur. del Giogallo. Ritengo che sia davvero una gran bella carta innovativa e a Luigi e ad altri collaboratori ne vada il merito. Quando la stampa sarà pronta (abbastanza presto) ne verrà data notizia sul Sito di Succisa, oltre che nel blog.
Ciao a tutti e buona serata ... o notte!

Un po' di freddo

Un po' di freddo è tornato dalle nostre parti e la fioritura delle piante si è subito rallentata, e ciò non è male. Tutte le piante che fioriscono precocemente corrono spesso il rischio di non produrre nemmeno un frutto. Può accadere per quelle che hanno dovuto subire l' improvvisa tempesta di grandine abbattutasi domenica sera e che adesso danno l' impressione di essere tristi e addolorate. Ora la neve si vede dai 900 metri in su, in tutto l' arco del nostro Appennino. Un proverbio dei nostri paesi che molti già conosceranno mette in guardia dai fiori marzolini. "Fiori marzeu ( leggasi eu alla francese) a nin va in tal cavagneu".

Ora la curiosità ...

La curiosità di sapere quale villa storica o quale casale sarà acquistato da George Clooney sta crescendo di giorno in giorno per non dire di ora in ora. Inutile dire che le aspettative sono molte, soprattutto nel gentil sesso, ma anche in chi pensa a una grande opportunità di rilancio turistico per la nostra terra. L' attore e regista americano pare che sia rimasto affascinato dalla Lunigiana durante un viaggio in moto. E' certo che chi transita e si ferma da noi non rimane indifferente, anzi. Un altro grande artista (Zucchero) si è stabilito a Pontremoli, e se ora ci approderà anche Clooney non puo' che fare piacere. Vogliamo sperare (ma non sappiamo quanto ...) che chi guida le sorti economiche a vari livelli istituzionali transiti spesso dalle nostre parti e cominci a dare una mano concreta per lo sviluppo delle enormi potenzialità che il nostro territorio ha e di cui potrà rendersi conto.

Foto partita e altro

Aggiungo nel post di oggi altre foto riguardanti la partita Vallicisa - Pontebuggianese finita col risultato di 1 a 1. La classifica a 3 giornate dal termine vede in testa Pontebuggianese e Pieve Fosciana con punti 52 e il Vallicisa che segue con 51 punti.
Notizia del giorno: la stampa dà per imminente l' acquisto di una villa nel Pontremolese da parte di George Clooney.

Vallicisa - Pontebuggianese 1 a 1

Allo stadio Lunezia di Pontremoli la partita tra la prima e la seconda squadra al vertice della classifica si è conclusa col risultato di 1 a 1. Grande inizio del Vallicisa che nei primi 5 minuti di gioco ha avuto tre grandi occasioni da rete: due fuori per un soffio e un palo, e che si è dimostrato superiore nel gioco per tutto il primo tempo con altre opportunità per segnare. Il goal è venuto nel secondo tempo con una magnifica giocata di Martini. Poi la squadra avversaria è salita nel volume di gioco e ha raggiunto il pareggio con un rigore. Nella fase finale il Vallicisa ha ripreso l' offensiva costruendo altre azioni da rete e colpendo ancora un altro palo.
Alla squadra di casa per vincere è mancato quel pizzico di fortuna che meritava e che come si sa fa la differenza.
Il pareggio favorisce il Pieve Fosciana che era terzo e ora si ritrova in testa alla classifica.

Inserirò altre foto più tardi perchè in questo momento è in atto un' intensa grandinata.

Andata e ritorno

Questa mattina ho passato il crinale e sono andato da mia sorella Anna in Val Baganza per darle una mano a sistemare (potare) le piante da frutto alle quali lei e mio cognato tengono in modo particolare. Per me, come per loro era ed è stata l' occasione per trascorrere insieme una fraterna bellissima giornata. Io ho avuto sempre un grandissimo incondizionato affetto e tanta ammirazione per le mie sorelle (tutte più grandi di me): Anna, Gabriella e Luciana. Di Luciana, che ancora molto giovane ha lasciato tutti noi per il Cielo, mi è rimasto nel cuore un dolore intenso, senza parole. Ma oggi, pur con molte ore di lavoro, è passato con gioia e la serenità che la natura ci ha fornito come contorno.
Rientrando al calar del sole ho fatto delle foto di questa bella parte del nostro Appennino e ve ne mostro alcune.

I Salti del Diavolo alle Chiastre e la storica frana di Casa Selvatica, che vedete nella foto successiva.

Fugazzolo di Sotto e Fugazzolo di Sopra.

Caprioli ripresi con lo zoom a ridosso del paese. Lungo il tragitto ne ho incontrati ben 9, tutti intenti a salutare la primavera e a darsela prontamente a gambe appena mi fermavo.

Spiccioli

Quella di oggi è una giornata in cui potrei raccontarvi tante cose che si legano al nostro territorio appenninico. Potrei dirvi dei lavori montani e di campagna che vedono indaffarate (quasi affannate) tante persone, di incontri con esperti del settore agro - forestale che riguardano possibili progetti della nostra Coop, dei lavori storici e creativi che stanno sempre più prendendo forma e che tra non molto vedranno la luce, della tifoseria del Vallicisa che sta pensando alla partita clou con la Pontebuggianese di domenica prossima ... e anche ad altro che non sto a raccontarvi.
Allora, prima di augurarvi la buona notte rivolgo un pensiero augurale a mia nipote Stefania per il suo compleanno e a chi gli anni li compirà tra poco, a quegli amici che sono in via di guarigione perché guariscano anche più rapidamente, a chi da qualche tempo gira il mondo a lavorare (lo vedo dalle diverse località in cui si collega col blog) ... e tutti quelli che, come mi hanno detto, guardano sempre l' ultimo post prima di andare a letto o la mattina presto.

Ormai è qui

Ormai, si vede, la primavera è qui. I prati si stanno arricchendo di molti colori così come le piante. Ora l' acqua sempre abbondante dei ruscelli e dei torrenti è limpida come il cielo.

Erica arborea in fiore.

Il Magriola a "La Nava".

Non saprei come ...

In un mondo in cui per farsi sentire tutti cercano di esprimersi in maniera roboante o perlomeno iperbolica viene quasi da sorridere raccontare cose o vicende che potrebbero essere intese come banalità. Certo chi urla di più o fa la voce grossa, lì per lì appare preminente, un po' come "la noce che cade fa più rumore della foresta che cresce". E forse è anche per questo che molti, seguendo la moda, si sgolano a urlare i loro slogan.
Poi passerà il tempo a dire la sua. A questo punto parlarvi delle cose che si fanno quotidianamente, giorno dopo giorno tanto per tirare avanti, sembra una banalità. Ma così non è. "Le piccole o grandi cose si costruiscono istante dopo istante, mattone dopo mattone con costanza e determinazione" è quello che ho suggerito ad alcuni ragazzi curiosi tra i tanti che comunicavano coi tablet con qualcuno chissà dove.
Per l' occasione io stavo finendo di potare le ultime piante di viti.

Ora il terreno ...

Ora che il terreno sta finalmente asciugando si comincia a vedere qualche orto vangato. La vanga e la zappa sono per il momento gli attrezzi maggiormente utilizzati; per i trattori sarà necessario ancora qualche giorno di sole. Ci sono, comunque, alcuni vecchi (soprattutto le donne) che fanno miracoli. Se si chiede qualche informazione sull' opportunità di seminare qualcosa, rispondono il più delle volte che conviene aspettare. Poi, se si passa vicino la loro casa si scopre che hanno già l' insalata cresciuta, i piselli ben sviluppati e anche qualche solchetto di patate. Se si butta là qualche frase sorniona 'sul tempo' rispondono che "hanno messo giù quelle cose solo per prova e ... basta". Benedette donne d' una volta, da loro c' è sempre qualcosa da imparare!

Le ultime ...

Le ultime notizie riguardano il calcio. Il Vallicisa oggi ha perso per 2 a 1 la partita esterna contro il Capezzano Pianore. La Pontebuggianese, avendo pareggiato col Porcari, guida la classifica con un punto di vantaggio. Domenica prossima, allo stadio "Lunezia" di Pontremoli, le due squadre si affronteranno nello scontro diretto che molti giudicano determinante per accaparrarsi la vittoria finale. Ma nel calcio "mai dire gatto finché non è nel sacco" come sostengono gli sportivi che non sono più di primo pelo. L' Aullese, ad esempio, può avere ancora le sue chance.

La memoria storica

Nella ricorrenza del 70° anniversario della morte in combattimento di Fermo Ognibene (comandante "Alberto", medaglia d' oro al valor militare), Isidoro Frigau ("Pisu", medaglia d' argento), Remo Moscatelli ("Remo", medaglia d' argento), a Succisa Villavecchia, nel luogo esatto in cui avvenne l' evento e dove oggi si erge il monumento a ricordo, si è svolta la commemorazione ufficiale difronte a molte Autorità civili e militari, agli alunni delle classi III A e III B e agli insegnanti accompagnatori dell' Istituto Comprensivo Pietro Ferrari di Pontremoli, a molti Succisani e ai famigliari dei Caduti. Vi mostro alcune foto alle quali ne aggiungerò altre.
N.B. Cliccare sulle immagini per vederle a ingrandimento naturale.

Seduti, da sinistra: il fratello di Remo Moscatelli e la moglie, Laura Seghettini, compagna del comandante "Facio", la sorella di Fermo Ognibene e la nipote, una signora di Succisa.