sabato 2 giugno 2012

Girando nei boschi

Ho fatto un giro nei boschi sopra il paese, fino al limite dei castagni e all'inizio dei cerri; potrei dire per risollevarmi lo spirito, dato che era un pò di tempo che non ci andavo. Ho dato un'occhiata nei posti migliori dei funghi. Ho visto qualche amanita, ma neppure un porcino, al contrario di tre cercatori che mi hanno detto di averne trovati due "al basso". Non mi sono fermato molto, ma quel tanto per vedere con gli occhi le grandi "rumate" dei cinghiali e ascoltare il "cucù" continuato nei Madoni della Flista e della Fontana di Preda. Ho potuto constatare purtroppo l'attacco devastante del cinipide galligeno in Falgarolo, nelle Garbe, alla Cascina di Geppo, alla Beguzza e al Casone del Moro; distruttivo alla Costa delle Baitane. Difronte a quest'ultimo triste spettacolo sono invece tornato a casa piuttosto avvilito.

1 commento:

  1. il concetto "devastante" è da considerarsi forse più appropriato nel progetto della centrale idroelettrica sul Magriola, che non per il cinipide che comunque verra' combattuto con il suo antagonista naturale, ma dopo gli smottamenti vedi frana sulla strada, e la fragilita' del nostro territorio, ipotizzare una devastante e barbara razzia delle risorse naturali, il fiume il bosco e quello che potrebbe conseguirne, e' da decerebrati, visto che non e' nemmeno giustificato dalla creazione di posti di lavoro stabili nel tempo, ma solo dal puro depredamento di risorse naturali ( l'oro di questo millennio: l'ACQUA!!) non posso pensare alle conseguenze di scelte scellerate che nulla hanno a che vedere con lo sviluppo del territorio,

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